“L’Allucinazione
della Modernità” è uno di quei rari libri che ci costringono a pensare
o, per meglio dire, a ri-pensare i fondamenti di ciò che abbiamo
edificato come “Mondo-In-Comune” - il Mit-Welt di heideggeriana
memoria - all’interno del quale ci relazioniamo quotidianamente agli
altri e attribuiamo un senso alla nostra esistenza. Il pensiero
decostruttivo e demistificante dell’autore - il chirurgo bolognese Pier
Paolo Dal Monte - ci induce a riflettere nuovamente su ciò che
concepiamo come “Ragione”, invitandoci a ripensare il nostro stesso
pensiero a partire dai suoi più inespressi e taciti presupposti.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=45546
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
sabato 25 maggio 2013
L'allucinazione della modernità
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