Intorno al 1950 Padre José María Arizmendiarrieta, il parroco di paese 
di Mondragòn, nella regione basca della Spagna, si fece promotore dello 
sviluppo di una serie di industrie possedute in forma cooperativa per 
impiegare giovani nella sua parrocchia. La sua idea era che, se i 
lavoratori erano essi stessi i proprietari, il benessere creato da nuove
 industrie si sarebbe distribuito fra i lavoratori ed in maniera più 
ampia a tutta la comunità che li alimentava e li sosteneva.
Per saperne di più, a febbraio abbiamo visitato la regione insieme ad 
alcuni membri del consiglio della moneta locale BerkShares; lì abbiamo 
conosciuto il direttore di Educazione Cooperativa per le Cooperative 
Mondragòn (1).
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=11865
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".

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