Leviathan e Behemoth - Ennio
Di Nolfo è senza dubbio uno dei più lucidi studiosi propugnatori
convinti della necessaria e persistente alleanza tra Stati Uniti
d’America ed Europa, dell’interdipendenza tra le due sponde
dell’Atlantico. E’ la tesi ribadita adesso nel suo bel saggio Il mondo atlantico e la globalizzazione. Europa e Stati Uniti: storia economica e politica
(Mondadori). Ed è la storia della progressiva soggezione dell’Europa
agli USA, di un’egemonia statunitense sul mondo costruita sulla
progressiva perdita, da parte del nostro continente, delle occasioni per
proporsi come cerniera tra Occidente statunitense e Oriente sovietico e
cinese, di riaffermare la propria sovranità e il diritto a fondare
sulla sua grande tradizione politica e culturale un futuro diverso da
quello che oggi la vede prigioniera della crisi e di un’unità, quella
della UE, illusoria e fallita. Oggi si ripropone forse però
un’alternativa eurasianista che contrapponga il Behemoth
macrocontinentale al Leviathan atlantista: è quanto si finisce col
delineare partendo dall’attenta meditazione del prezioso numero 321 del
“Diorama letterario” di Marco Tarchi, dedicato a Europa. La minaccia atlantica. Il pericolo da sventare, anzi il nemico da battere, è la Transatlantic Trade and Investment Partnership.
leggi tutto: http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49836
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
Nessun commento:
Posta un commento