Giovedì 27 novembre è stato presentato il Rapporto di Sbilanciamoci 2015 "Come usare la spesa pubblica per i diritti, la pace, l'ambiente", una proposta alternativa alla legge di stabilità in discussione in parlamento nei prossimi giorni. La contro finanziaria
rispetta l'obbligo del pareggio di bilancio, pur proponendone
l'abolizione, dimostrando che la quantità delle risorse pubbliche
disponibili non è l'unica variabile che condiziona l'impianto della
legge di stabilità.
Il punto dirimente resta quale modello di economia, di società e di democrazia si ha in mente. Quello della legge di stabilità 2015 continua ad essere sbagliato perché finge di fare l'interesse di tutti, ma si inchina agli interessi di banche e imprese e non affronta i buchi neri del declino del nostro paese:
l'economia in declino, un'occupazione in calo e sempre più precaria, un
sistema di istruzione e di ricerca pubblico indebolito dai progressivi
tagli, un disagio sociale crescente che consegna alla povertà assoluta
sei milioni di persone, politiche sociali fragili e sempre più delegate
alla famiglia, un patrimonio naturale e culturale in abbandono.
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http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=112802&typeb=0&Loid=315&Sbilanciamo-la-legge-di-stabilita
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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