assolutamente no.
Dobbiamo credere alle agenzie di rating? I loro giudizi sulla solvibilità di uno Stato sovrano – i "voti" al debito pubblico greco o italiano – hanno valore di un diktat sui mercati. È giusto che sia così? Il grave annuncio di Moody´s sul possibile declassamento del debito italiano riporta in primo piano il potere dei "signori del rating", già al centro di furiose controversie in passato.
leggi tutto:
http://www.dirittiglobali.it/home/categorie/19-lavoro-economia-a-finanza-nel-mondo/16272-la-credibilita-del-rating.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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