esatto.
Per molti economisti, una delle cause della crisi sistemica globale cui attualmente assistiamo, dipende dal crollo del sistema di Bretton Woods fondato sul dollaro americano come perno del sistema monetario internazionale, e più particolarmente da ciò che l’economista cinese Xu Xiaonian ha definito «sovraemissione di moneta della Riserva Federale». Édouard Husson e Norman Palma ritengono, ad esempio, che la crisi sia la conseguenza diretta dell’«esorbitante privilegio» che permette agli Stati Uniti di «acquistare i beni e i servizi del mondo con della semplice carta»[1]. In ogni caso, il fatto è che le tensioni all’interno del sistema monetario internazionale costituiscono oggi una crisi all’interno della crisi, e che una bancarotta di questo sistema implicherebbe obbligatoriamente quella del dollaro.
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NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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