quest'anno ha realizzato una cosa,rigore.
l'anno prossimo deve realizzare la seconda cosa,l'equità,"per evitare delle rivolte popolari"perchè attualmente i sacrifici sono stati riversati esclusivamente al ceto medio e basso.
la ricchezza della nazione è male distribuita.
però teniamo anche in considerazione il fatto che è anche mal distribuita tra il mondo occidentale e quello orientale,"questo è spesso dimenticato".
per quanto riguarda la terza cosa:la crescita "intesa col p.i.l.",ce la possiamo scordare.
bisogna andare oltre il p.i.l.
Tutti gli italiani sono consapevoli che i sacrifici richiesti dovrebbero portare a dei benefici, almeno così ci è stato detto, per ora una promessa, domani….si vedrà.
Ma contemporaneamente si era assicurata equità, equità che significa che i sacrifici li devono fare tutti, a misura dei benefici fino ad ora goduti.
Equità non è solo un’esigenza di conti numerici, è un’esigenza di conti con la coscienza, è un’ esigenza che si possa riaffermare ancora una volta che ….mal comune mezzo gaudio.
Ma attenzione è anche un’ esigenza che possa smorzare sul nascere ogni occasione di rivolta, ogni occasione per boicottare poi tutto se, nel tutto, si dimostra che non esiste equità.
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