Condividere alcune dichiarazioni da parte di alcuni dei maggiori
protagonisti della nascita dell’euro, di questo euro non significa
essere contro il progetto di un’Europa unita, ma di questa Europa unita,
un esperimento raffazzonato messo insieme soprattutto pensando ad
ipotetici benefici economici e finanziari, un’ Europa delle monete e dei
capitali, prima che un’Europa dei popoli.
Lasciamo da parte per un attimo gli euroscettici estremisti angloamericani e diamo un’occhiata ad altre sponde.
Partiamo dalla dichiarazione di uno dei nostri protagonisti, Romano
Prodi il qualein una lettera scritta al Financial Times nel dicembre del
2001 …
leggi tutto:
http://icebergfinanza.finanza.com/2013/04/11/eurodittatori-deuropa/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".

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