NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
giovedì 13 novembre 2014
Meno giustizia e più tasse per (quasi) tutti. Vero Mr. Juncker?
Sono a Montesilvano, in provincia di Pescara, per partecipare alla terza edizione del convegno “Euro, mercati, democrazia”, organizzato da Alberto Bagnai e dall’associazione Asimmetrie anche per celebrare il terzo anno di vita del blog di Alberto “Goofynomics“. 24 ore di dibattiti intensi, con grandi ospiti, pensatori liberi e bei temi. Ne riferirò ovviamente sul blog.
Il convegno si apre sulla scia delle notizie che imbarazzano il nuovo capo della Commisione europea Juncker, che, fino a quando è rimasto alla guida del governo del Lussemburgo, ha concesso condizioni fiscali privilegiate ad alcune grandi aziende. Chiarisco subito la mia posizione: non c’è nulla di scandaloso, anzi, è normale che gli imprenditori cerchino di pagare meno imposte. Tuttavia non è normale che ad alcune aziende vengano concesse condizioni particolari, molto vantaggiose, segrete, stabilendo così una forte asimmetria con le altre aziende. Un’asimmetria che diventa colossale pensando che il signor Juncker è a capo di una Commissione europea la quale, anziché promuovere un’autentica liberalizzazione dei mercati e una sana competizione fiscale, promuove l’omologazione burocratica, misure fiscali oppressive e sempre più centraliste. Da liberale dico, piccolo inciso: non sarebbe il caso piuttosto di diminuire per tutti le tasse?
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49782
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento