NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
lunedì 24 giugno 2019
Calo dello spread, una brutta notizia per l’Italia
In un Paese normale, ieri mattina di buon’ora, il ministro degli Esteri, Enzo Moaevro Milanesi, si sarebbe recato a Palazzo Chigi e avrebbe rassegnato le dimissioni al primo ministro, Giuseppe Conte. Poi, avrebbe convocato i giornalisti presso l’Associazione della stampa estera e si sarebbe limitato a poche parole di commiato: “Preso atto che l’interim del mio dicastero è stato assunto dal ministro dell’Interno, diligentemente e dignitosamente tolgo il disturbo. È stato un onore servire il mio Paese”. Ma si sa, questo non è un Paese normale. E non mi interessa nemmeno più cosa il ministro Salvini abbia più o meno promesso a Mike Pompeo e Mike Pence, quali acrobazie diplomatiche abbia posto in essere, dopo aver sfoggiato i suoi riferimenti culturali con l’ambasciatore italiano negli Usa (immagino che dopo la scalinata di Rocky, abbia citato anche il drive-in di Arnold in Happy Days come elementi fondativi degli Stati Uniti). Signori, l’uomo che millanta coerenza a ogni piè sospinto, in realtà è passato nell’arco di nemmeno un anno dall’amore sperticato e tolstojano per la Santa Madre Russia a un atlantismo acritico da far impallidire il Giuliano Ferrara più embedded, non dimenticando il capolavoro della messa in guardia dallo strapotere cinese in Europa (vedi la svendita forzata di asset greci, da lui citata testualmente come ennesimo alibi per attaccare l’Ue), ovviamente omettendo di ricordare come sia stato un sottosegretario leghista a curare interamente il memorandum con la Cina, firmato non più tardi della scorsa fine di marzo a Roma. Ma la gente lo vota. In massa. Quindi, ha ragione lui.
LEGGI TUTTO:
https://www.ilsussidiario.net/news/spy-finanza-calo-dello-spread-una-brutta-notizia-per-litalia/1895731/
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento