STUPIDA RAZZA

lunedì 24 giugno 2019

I nuovi rischi dopo le mosse di Bce e Fed

Powell_Jerome_Lapresse

Tanto rumore per nulla o tanto tuonò che piovve? La Fed non si aspettava una mossa così spiazzante da parte di Mario Draghi. Non ora, quanto meno. E qualcosa è andato fuori giri. Non sto parlando della facciata di ufficialità, quella ha retto. Con il passare dei giorni, il mercato aveva infatti visto calare dal 30% al 21% le possibilità di un taglio dei tassi alla riunione del Fomc conclusasi mercoledì. Per tre motivi. Primo, il combinato congiunto con il G20 che si terrà il 28 e 29 giugno prossimi a Osaka, ritenuto uno spartiacque nella disputa commerciale fra Usa e Cina. Quindi, meglio rimandare azzardi prima di un appuntamento simile e andare con i piedi di piombo, soprattutto in tempi di svalutazione valutaria latente, ma già in atto, come mostra il grafico qui sotto. Secondo, evitare di apparire troppo proni alle richieste del mercato e, sopratutto, ai diktat politici della Casa Bianca e dei suoi tweets ormai seriali, quasi rasenti allo stalking. Terzo, non consentire una lettura eccessivamente critica dell’aumento dei tassi compiuto non più tardi dello scorso dicembre, di fatto facilmente bollabile come “errore politico” dai detrattori più o meno interessati. Donald Trump in testa. La sindrome Greenspan. O Trichet, scegliete voi il fallace che preferite.
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https://www.ilsussidiario.net/news/spy-finanza-i-nuovi-rischi-dopo-le-mosse-di-bce-e-fed/1896489/

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