NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
giovedì 20 giugno 2019
TRUMP vs DRAGHI/ Il vero bersaglio di Washington è la Germania
Ieri Trump, con i soliti modi rozzi, ha accusato via Twitter Mario Draghi di manipolazione monetaria suscitando una serie di reazioni costernate. La tragedia per noi europei è che nella sostanza ha ragione. In una fase in cui esplodono i debiti pubblici e i deficit e in cui questo fenomeno si osserva da anni nei principali blocchi globali, la principale economia dell’area euro, la Germania, continua a macinare surplus commerciali interni ed esterni con un deficit contenutissimo. Fuori dall’unione monetaria questo sarebbe impossibile e la Germania sarebbe da anni alle prese con un cambio insostenibile per le proprie imprese e con una profonda e imposta dall’esterno opera di cambiamento del proprio modello economico; quello che si perde con le esportazioni deve essere bilanciato dal mercato interno via stimoli fiscali e investimenti. L’alternativa è quella mostrata negli ultimi anni dalla Banca centrale svizzera che per evitare una rivalutazione ha investito cifre colossali sui mercati globali. Cosa vuole Trump? Trump vuole che l’Europa e la Germania facciano la loro parte per la crescita globale e si comportino correttamente e non opportunisticamente.
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https://www.ilsussidiario.net/news/trump-vs-draghi-il-vero-bersaglio-di-washington-e-la-germania/1895864/
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