Uno scenario troppo pessimista? Secondo le previsioni dei consulenti di Freemarket, il Prodotto Interno Lordo (PIL) spagnolo crescerà quest’anno solo dello 0,5 per cento, e entrerà in recessione il prossimo esercizio, con un calo tra lo 0,8 e il 1,5 per cento. Ma, per andare di male in peggio, la Spagna dovrà pagare nel 2012 circa 400 miliardi di euro per le scadenze di debito pubblico e privato. Tutto ciò, aggravato dalla decelerazione economica dell'Eurozona e dall'effetto contagio di Grecia e Italia che fanno sì che il paese", secondo Freemarket, presieduto da Lorenzo Bernaldo di Quirós.
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NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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