Oltre un anno fa il Parlamento europeo si esprimeva a larga
maggioranza per l'introduzione di una tassa sulle transazioni
finanziarie o TTF, uno degli strumenti più efficaci per frenare la
speculazione e per generare un reddito da destinare alla cooperazione
allo sviluppo, alla lotta contro i cambiamenti climatici e al welfare.
Poco tempo dopo la Commissione pubblicava una propria bozza di
direttiva. Nonostante questo sostegno, e quello di diversi tra i
principali governi dell'UE, Germania e Francia in testa, la strada per
un'introduzione di questa proposta appare come un percorso a ostacoli.
Il motivo è in primo luogo l'opposizione di alcuni Paesi, a partire
della Gran Bretagna le cui scelte politiche appaiono “pesantemente
influenzate” della City di Londra, vero e proprio cuore pulsante della
finanza europea e internazionale.
Negli scorsi giorni, finalmente
è stato fatto un passo in avanti concreto grazie alla procedura di
cooperazione rafforzata. Un meccanismo che prevede che, in assenza
dell'unanimità dei 27 membri, almeno nove Paesi dell'UE possono decidere
di andare avanti da soli per introdurre regole comuni. Con l'adesione
all'ultimo dell'Italia sono undici le nazioni che hanno già chiesto alla
Commissione europea di avviare ufficialmente la procedura.
leggi tutto:
http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/capitali/Tassare-la-finanza-l-Europa-ora-si-muove-davvero-15153
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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