finalmente.
DUEMILADODICI, fuga dalle autostrade. Gli italiani rinunciano sempre di
più a una delle loro passioni nel weekend: caricare in auto la famiglia,
imboccare il casello più vicino e guidare fino a una città d'arte, al
mare, al lago, in montagna, dai parenti. I transiti in autostrada negli
ultimi due anni sono diminuiti del 6,2%, si sono accorciati di qualche
chilometro, sono crollati (-9.5%) nel Centro-Sud.
La famiglia
Brambilla non va più in vacanza o, se ci va, non usa l'autostrada. Si
viaggia meno in generale, molto meno nel fine settimana, fascia per la
quale Autostrade per l'Italia, il principale gestore di vie a lunga
percorrenza, ha rilevato una fortissima contrazione dei passaggi di auto
e moto. Il caro benzina ha fatto la sua parte. Poi la crisi, il rincaro
delle assicurazioni, il rischio di incappare in uno dei mille occhi
spietati di autovelox e tutor e tornare a casa col pensiero del verbale
in arrivo.
leggi tutto:
http://www.repubblica.it/cronaca/2012/11/26/news/2012_fuga_dal_weekend_cambia_la_gita_fuori_porta-47450594/?ref=HREC1-5
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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