Scontri ad Atene, litigi a Bruxelles. L’Europa
appare sempre più in frantumi, la spaccatura tra centro e periferia
sempre più profonda. Un’altra Europa, quella di Firenze 10+10, discute
delle alternative per l’economia
Scontri in piazza ad Atene mentre il parlamento vota
le nuove misure di austerità. Occhi chiusi a Berlino di fronte agli
effetti delle politiche imposte alla periferia d’Europa. Scontro aperto a
Bruxelles tra Europa e Gran Bretagna sul prossimo bilancio dell’Unione.
A Londra il governo è spinto a fare la voce grossa contro la Ue mentre
c’è chi pensa a un referendum per uscire dall’Europa. Di fronte alla
recessione che colpisce l’intera area euro, ieri a Francoforte la Bce
non ha ridotto i tassi e Mario Draghi ha elogiato come “stupefacente” il
risultato del consolidamento fiscale dell’eurozona, che della
recessione è una delle cause. La disoccupazione è quasi ovunque a
livelli record e la crisi comincia a mordere anche nel “centro”,
colpendo la base produttiva in Francia e le esportazioni in Germania.
L’Europa appare sempre più in frantumi, la spaccatura tra centro e
periferia sempre più profonda, la via per uscire dalla crisi sempre
introvabile.leggi tutto:
http://www.sbilanciamoci.info/Sezioni/alter/I-frantumi-d-Europa-e-le-altre-voci-di-Firenze-15367
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