Nonostante una trattativa complessa e serrata tra le forze politiche, per la nomina del nuovo Presidente della Repubblica si tratterà comunque di un avvenimento di secondo piano. Il profilo del nuovo, o della nuova, presidente che uscirà dai grandi elettori sembra proprio essere scontato: conforme al mainstream di Bruxelles, di Francoforte e di Washington (Fmi sul piano economico e Casa Bianca su quello politico). L’irritualità, salvo che per alcune stagioni delle opposizioni, non appartiene infatti alla cultura istituzionale italiana, almeno dai tempi del Concordato, figuriamoci se può emergere oggi. Certo tra un tweet di Renzi e uno di Salvini tutto potrà anche sembrare un evento politico. Gli uffici stampa, e il media mainstream, servono per questo genere di maquillage.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14528
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento