E' un attacco alla finanza e al consumo quello del segretario di Stato
Vaticano, il Cardinale Tarcisio Bertone, in un intervento pubblicato
sull'Osservatore Romano. "Il lavoro oggi resta troppo sullo
sfondo della crisi che attraversa l'intero pianeta, mentre il centro lo
occupano finanza e consumo. Il primo fine che dovrebbe ricreare un nuovo
progetto comune oggi è la creazione di nuovo lavoro, per una nuova
stagione di piena e buona occupazione, perchè quando la gente non lavora
ogni progetto di bene comune e di sviluppo diventa astratto e
insostenibile", dice Bertone. "Se - spiega - la radice dell'agire
economico è etica e antropologica e, quindi, il centro di ogni proposta
capace di futuro deve necessariamente essere la persona umana, occorre
prendere in considerazione ciò che costituisce la fonte del suo
benessere: il lavoro".
leggi tutto:
http://www.repubblica.it/esteri/2012/11/03/news/lavoro_bertone_non_solo_lo_stipendio-45845918/?ref=HREC2-2
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento