L'Eurogruppo ha risposto picche alle richieste del
governo greco e i rappresentanti di quest'ultimo hanno abbandonato i
lavori con una sorta di dignitosa riaffermazione del mandato elettorale
da essi ricevuto dal popolo greco. Tutto è perduto? Forse no. Penso alle
dichiarazioni del governo italiano sulla crisi libica. Si va dalla
richiesta dell'intervento armato immediato e subito formulato da
frettolosi ministri senza aver prima consultato i colleghi di governo e
in primo luogo Matteo Renzi, sino alle dichiarazioni di quest'ultimo che
lasciano presagire un intervento più ampio e consapevole. È vero che il
richiamo all'Onu è senza senso, come in pochi già abbiamo sottolineato,
ma ciò che conta è il fatto che se Renzi parla, ebbene su questi e non
solo su questi temi, parla l'amministrazione nordamericana con il suo
ventriloquo del Regno Unito per una volta tanto non distonico. E il
richiamo alla necessità di un accordo generale sulla questione libica
che veda protagonisti anche gli Usa e la Russia non può essere disgiunto
- quale che sia il giudizio che formuliamo - dallo svolgersi futuro
della crisi greca.
leggi tutto:
http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2015/2/18/CRISI-GRECIA-Sapelli-cosi-la-Germania-porta-l-Europa-al-fallimento/583137/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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