Il 4 febbraio 2015 la Bce ha deciso di non accettare più come garanzia "collaterale" i titoli di stato greci per fornire la liquidità necessaria al sistema creditizio greco per far fronte alle normali operazioni bancarie. Si tratta di una misura drastica che rischia di ricreare quella situazione di crisi di liquidità (cash crunch) che aveva sconvolto l'Argentina
nei momenti topici della crisi del 2000, con corsa agli sportelli,
bancomat inutilizzabili e sviluppo di nuove monete alternative e nuovi
sistemi di pagamento.
L'agenzia statunitense Bloomberg stima che la liquidità bancaria in Grecia sarà sufficiente sino a fine febbraio. Rimarrà in vigore invece il fondo di ultima istanza: Emergency Liquidity Assistance (ELA).
Bontà sua, la Bce ha infatti autorizzato, a mo' di compensazione, la
Banca Centrale Greca a erogare alle banche in difficoltà sino a un massimo di 60 miliardi di euro all'anno
(5 mld al mese), una cifra che tuttavia rischia di essere insufficiente
a garantire quella liquidità monetara necessaria per la sopravvivenza
quotidiana.
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http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=115656&typeb=0&Loid=315&Il-terrorismo-della-Bce
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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