non aspettatevi questa frase da monti.
il presidente del Venezuela, Hugo Chavez è stato chiaro: la legislazione del Paese prevede che il 10 percento dei finanziamenti elargiti dalle banche debbano essere diretti verso i progetti statali legati all’agricoltura e, comunque, allo sviluppo nazionale.
Sembra però, che alcuni istituti di credito, in particolare il presidente ha puntato il dito contro Banesco, Banco Mercantil e Bbva banco Provincial, non abbiamo favorito questi finanziamenti, ma quasi esclusivamente quelli per i grandi gruppi proprietari di terra e per le aziende. Quasi mai i piccoli agricoltori hanno avuto possibilità di accedere ai finanziamenti.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=42247
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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