cosa succederebbe se per un momento lasciassimo il nostro tran-tran quotidiano e gettassimo uno sguardo alla salute ecosistemica del nostro pianeta, del nostro
habitat? Tutti sono consapevoli del fatto che ci sono molti problemi,
ma probabilmente non tutti hanno un'idea chiara di quanti possano essere
e della loro gravità, non dico tanto per le altre specie quanto per la
nostra. Sono talmente tanti questi problemi, e tanto gravi, che
dovrebbero occupare le prime pagine dei giornali, anziché rimanere
relegati (e anche questo solo di tanto in tanto) in quelle di Scienza e
Società. Forse pensate che non siano così gravi, che su questi temi si
esageri. Con una certa conoscenza di alcuni dei problemi odierni chiave
dell'Umanità, alcuni minuti di pazienza, un browser e selezionando solo
le fonti più ragionevoli, di fronte a noi si disegna un panorama
sicuramente desolante...La
grande moria di ostriche e smerli sulla costa nordoccidentale degli
Stati Uniti – Milioni di frutti di mare muoiono – Non si era mai vista
una cosa simile – In luglio la mortalità arriverà al 95%.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13627
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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