dobbiamo correre il rischio.
Si può uscire dalla trappola dell'euro e dell'Europa a guida tedesca? O
saremo costretti a rimanere per sempre legati alle catene dell'eurozona,
anche se l'euro-marco continua manifestamente a produrre una terribile
crisi in tutta Europa, e in Italia in particolare? Quali sarebbero gli
effetti dell'uscita dell'Italia? E' possibile lasciare la moneta unica e
la politica deflazionistica ad essa indissolubilmente legata senza
portare l'Italia alla rovina, ma anzi creando le condizioni per uno
sviluppo sostenibile e autonomo?
La risposta non deriva solo da
calcoli economici ma dipende dalle capacità politiche dei governi
nazionali e dalle dinamiche internazionali. Infatti, dopo il dollaro,
l'euro è la seconda valuta di riserva per le banche centrali di tutti i
paesi del mondo e la sua rottura potrebbe provocare non solo la crisi
della UE ma una crisi geopolitica internazionale. Non a caso l'euro è
sostenuto, in quanto valuta internazionale non competitiva nei confronti
del dollaro, anche dall'amministrazione Obama.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/litalia-puo-uscire-dalleuro-problemi-e-difficili-soluzioni/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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