A  quanto pare, persino il diretto 
interessato si è accorto che i poteri  forti vorrebbero sloggiarlo da 
Palazzo Chigi. Certo: ci sono voluti i  ceffoni a scena aperta degli 
americani, le esternazioni confindustriali,  il sistematico 
martellamento domenicale di Scalfari, le copertine  dell’Espresso, le 
sfuriate di Della Valle, le ruvidezze merkeliane, la  sparata senza 
precedenti di De Bortoli e persino gli aut aut della  Conferenza 
episcopale, però, alla fine, l’Uomo ha capito di stare sulle  scatole ad
 un bel po’ di gente che conta. Beninteso: non che stia  facendo nulla 
di eversivo; il guaio è che non sta facendo nulla in  assoluto. Si è 
perso dietro questa grottesca riforma istituzionale che  non sa come 
concludere, non ha saputo condurre decentemente la partita  delle 
nomine, si è trascinato per un mese la questione del Csm e non ha  
ancora risolto il problema dei due giudici costituzionali, sulle  
privatizzazioni e sulla spending review non dà segni concreti e fa cose 
 incoerenti. 
leggi tutto: 
 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49468
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".

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