«Tenerli sotto controllo non era difficile. Perfino quando in mezzo a loro serpeggiava il malcontento (il che, talvolta, pure accadeva), questo scontento non aveva sbocchi perché privi com’erano di una visione generale dei fatti, finivano per convogliarlo su rivendicazioni assolutamente secondarie. Non riuscivano mai ad avere consapevolezza dei problemi più grandi»: così si esprimeva George Orwell, allievo niente di meno che di Aldous Huxley, nel romanzo distopico “1984”.
Il neoliberismo, che è la base economica del moderno capitalismo assoluto (speculativo e finanziario), va necessariamente compreso per inquadrare le attuali dinamiche socio-politiche ed economiche: infatti, esso costituisce il filo rosso e la scaturigine fondamentali di quello che viene definito Pensiero Unico (nel quale si sostiene, tra le altre cose, il primato dell’economia sulla politica).
LEGGI TUTTO:
Nessun commento:
Posta un commento