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Quando ho scritto il mio libro La Demondializzazione, pubblicato nel 2011 dalle edizioni Seuil, era già chiaramente possibile percepire i segni di una crisi della globalizzazione e persino l’inizio di un processo di de-globalizzazione. La conclusione minima che si può trarre dagli ultimi dieci anni è che questa mondializzazione, o globalizzazione, è andata molto male e che ha generato forze profonde e potenti di protesta. Oggi siamo in grado di vedere meglio ciò che era evidente sin dall’inizio: questo processo è in contraddizione con l’esistenza stessa della democrazia. Ciò che colpisce oggi è che queste patologie politiche hanno raggiunto un punto di rottura nel Paese che si è presentato come il cuore stesso del processo di globalizzazione, gli Stati Uniti.
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https://www.attivismo.info/jacques-sapir-la-de-mondializzazione-e-il-ritorno-delle-sovranita-nazionali/
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