LE TAPPE sono note. Negazione («Non sta succedendo nulla»). Rabbia («Perchè proprio a me?»). Negoziazione («Che posso fare per rinviare l' inevitabile?»). Depressione ( «Non vale più la pena di fare niente: è finita»). Accettazione («Tutto si rimetterà a posto, il mondo andrà avanti»). Sono le «cinque tappe del lutto», quelle attraverso cui, secondo Elisabeth Kübler Ross, passano tutti coloro che si trovano ad affrontare la morte di una persona cara o una perdita catastrofica. Probabilmente la Kübler-Ross non immaginava che il suo schema potesse risultare molto utile per comprendere il comportamento di un Governo messo di fronte a una grave crisi finanziaria.
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http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/09/18/le-cinque-tappe-della-crisi.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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