si,è la nostra rovina.
Tra il 1900 e il 2011 ci sono state ventiquattro recessioni negli Stati Uniti (compresa la Grande Depressione), una ogni 4,6 anni, con variazioni tra un decennio e un altro, principalmente per l’inevitabile sovrapproduzione e per l’avidità.
Certo, il capitalismo è altamente produttivo e ha reso ricchi molti americani e ha facilitato il governo mondiale di Washington. È anche un sistema instabile responsabile di un’estrema disuguaglianza, di povertà, di stipendi stagnanti a casa e dell’aggressione all’estero per favorire gli interessi economici statunitensi. Ma quanto spesso questo sistema viene criticato dai mass media, dal governo e negli ambiti progressisti o liberali, anche con tutto il bordello che viene prospettato alla maggioranza degli statunitensi?
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=9006
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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