L’eurozona sta sperimentando recessione e deflazione. I due fenomeni
sono strettamente connessi: la caduta dei prezzi è, al tempo stesso,
sintomo e concausa della recessione. In più, essa esercita effetti
redistributivi a danno dei debitori (imprese e lavoratori) e a vantaggio
dei creditori (sistema bancario, in primo luogo). L’adozione di
politiche monetarie espansive da parte della BCE può risultare del tutto
inefficace per far fronte al problema, mentre le "riforme strutturali"
possono addirittura amplificarlo.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/attenti-alla-deflazione-e-a-come-la-si-vuole-fermare/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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