siamo alla fine del sogno americano.
Nel corso degli ultimi due decenni,
nel mondo e nell’area Euroasiatica in particolare, sono avvenuti dei
cambiamenti epocali, basti pensare alla caduta del muro di Berlino nel
1989, alla dissoluzione dell’URSS con creazione di nuove entità
statali in Europa ed in Asia, alla prima guerra nel teatro europeo
(Bosnia ed ex Jugoslavia), alle guerre condotte in Medio Oriente con la
partecipazione dei paesi europei, al sorgere della Cina come seconda
grande super potenza economica ed industriale, alla corsa per la
conquista delle risorse dell’Africa, lanciata dalle grandi potenze.
Tutti
avvenimenti questi nei quali vi sono stati alcuni grandi protagonisti
ed altri, le nazioni europee in particolare, chiamate a svolgere un
ruolo di comprimari o consociati al fianco della superpotenza
dominante, quella statunitense che, per un certo periodo (dopo la
dissoluzione dell’URSS), aveva indotto la falsa sensazione che il
mondo dovesse attestarsi in uno stato di “unipolarità” con l’impero
degli USA in posizione di dominio assoluto, nel campo politico,
economico e militare.
leggi tutto: http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49302
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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