Ed eccoci arrivati al punto. Alexis Tsipras è stato costretto ad una scelta secca: prendere o lasciare. Che cosa dovrebbe fare?
Il primo ministro greco non affronterà elezioni politiche fino a
gennaio 2019. Ogni azione che decide ora dovrebbe dare i suoi frutti in
tre anni o meno.
Innanzitutto, compariamo i due scenari estremi: accettare l’offerta
dei creditori o uscire dall’Euro. Accettando l’offerta dei creditori,
dovrebbe approvare un aggiustamento fiscale della portata dell’1,7% del
Pil nei prossimi mesi.
LEGGI TUTTO:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15185
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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