C’è una cosa che agli italiani piace tantissimo fare: lasciar fare agli altri. Il Paese è alla frutta? Va tutto in malora mentre pochi ricchi&potenti si proteggono sempre meglio dentro i loro privilegi? Evvabbè, abbiamo già visto di tutto, dai barbari ai lanzichenecchi ne sono passati tanti, sopravviveremo anche stavolta.
Per questo i sondaggi dicono che Berlusconi non perde quota. Magari lo incastreranno per il bunga bunga, come Al Capone per l’evasione fiscale, ma nel frattempo l’italiano medio non è sopraffatto dallo squallore morale, dalla mancanza di senso dello Stato al di là delle evidenze processuali: perché occuparsi in prima persona di politica e scegliere di sostenere gente diversa costa molta più fatica che tenersi il cosiddetto vecchio porco.
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http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/01/23/laissez-faire/87936/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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