adesso le rivolte sono nei paesi periferici e poi............................?
Paragonata allo straordinario rovesciamento del dittatore Mubarak da parte della rivoluzione egiziana, all’occupazione dei luoghi pubblici del paese, gli scioperi dei lavoratori e alla gamma di emozioni scaturite (dalla rabbia all’euforia), la Gran Bretagna sembra essere in stato confusionale, nonostante il fatto che le spinte rivoluzionarie possono essere l’unico valido responso all’assalto mai visto prima su ogni aspetto della società britannica da parte della coalizione governativa, ovvero le difficoltà dei ceti medi e degli operai, degli studenti, delle scuole, dei lavoratori poveri, dei disoccupati e dei disabili; in effetti di tutti tranne i ricchi e i super ricchi.
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7985
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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