Per milioni di anni, l’uomo, non ha mai prodotto nulla che non fosse biodegradabile, o che non rientrasse nel naturale processo di decomposizione e trasformazione delle cose.
L’aforisma di Lavoisier, “nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si trasforma”, calzava a pennello con la realtà di un tempo ma, oggi, quest’affermazione, si scontra con la tragica e incontrovertibile realtà presente.
Migliaia di fabbriche fumanti, eruttano sul territorio, 24 ore su 24, spazzatura di ogni genere, rifiuti tossici e speciali, scorie radioattive ed altro, sommergendo le nostre vite e il nostro futuro.
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NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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