L'illustre sociologo Luciano Gallino (nella foto) ci spiega che le cose,
in Europa, vanno molto male, e che l'unico modo per farle andare bene è
riformare i Trattati UE.
Chi scrive è convinto che l'unica speranza di preservare quanto di buono
e civile ci è rimasto è lo smantellamento dell'intero complesso
giuridico della UE (non solo dell'euro),
da sostituire, nelle forme e nei modi praticabili, con uno spazio di
vera cooperazione tra Stati, di eguaglianza tra le nazioni, di
democrazia per i cittadini.
L'attuale UE è la negazione di questi tre punti;
Gallino lo sa, e infatti lo spiega nella prima parte del suo articolo.
In questo senso l'idea di "riformare" i Trattati non è malvagia: il vero
rivoluzionario sa che i cambiamenti sono sempre graduali, e che a volte
il metodo vale più del merito; anche riforme non eclatanti, ma che
vanno nella giusta direzione, potrebbero essere utili per scalfire il
dogma dell'irreversibilità degli attuali Trattati. Nello specifico,
le riforme proposte da Gallino non sono particolarmente esaltanti, ma
non è questo il cuore della mia critica. Il punto è, ancora una volta,
di metodo.
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12408
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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