Mai come in questi ultimi tempi la Natura
continua a mandarci segnali sempre più forti, a dirci che non riesce
più a sostenere il peso dell’impronta ecologica dell’uomo sul pianeta
Terra. Ne sono un chiaro esempio i catastrofici uragani che si sono
abbattuti di recente sulle Filippine o sugli Stati Uniti, ma anche le
piogge torrenziali e le alluvioni che hanno devastato il nostro paese
negli ultimi anni e pochi giorni fa la Sardegna, con il loro tragico
prezzo di morti e devastazioni. Nessuno che abbia un po’ di senno o di
coscienza osa più mettere in discussione l’effetto serra e le gravi
conseguenze dei cambiamenti climatici. Eppure si fa ancora troppo poco
per invertire la rotta. Le periodiche conferenze sul clima sono per lo
più una dichiarazione di intenti e le principali potenze continuano ad
anteporre le ragioni del profitto e dell’economia a quelle
dell’ecologia.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=46692
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento