Fa impressione vedere il tipo di reazione
che la maggioranza della sinistra, sedicente "moderata" o sedicente
"radicale", ha riservato alle proteste dei giorni scorsi, diventate
note come "le proteste di forconi" dal pittoresco nome di una delle
componenti.
Molti dei commenti che si leggono fanno venire in mente
l'osservazione di Dostoevskij su quei rivoluzionari che amano l'umanità
ma detestano gli esseri umani in carne e ossa, o quella di Brecht sul Comitato Centrale che ha destituito il popolo e ne ha nominato un altro.
Vi sono sicuramente delle eccezioni, come l'ottimo intervento di Mimmo Porcaro, largamente condivisibile.
Purtroppo
quella di Porcaro è, appunto, un'eccezione. In sostanza il movimento
viene stigmatizzato come eversore e parafascista, anche se si riconosce
il suo rispecchiare un disagio sociale autentico. Il distacco siderale
dalla realtà del paese da parte della sinistra, in quasi tutte le sue
componenti, che abbiamo più volte evidenziato in questo blog, appare
con tutta evidenza in una simile circostanza.
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=46828
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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