L’altro giorno, incrocio un corteo di lavoratori della Pirelli di Figline Valdarno.
Dal palco, un sindacalista spiega che la Pirelli sta per vendere la
fabbrica alla ditta belga Bekaert. Ora, continua, in Italia le tasse
sono più alte e la manodopera costa di più che altrove. E quindi la
Bekaert intende acquistare la fabbrica, meraviglie del libero mercato, al semplice scopo di chiuderla. “Ma noi non lo permetteremo!”, conclude.
Verrebbe da chiedersi, esattamente come faranno a impedirglielo?
Scioperando contro il nuovo datore di lavoro, che non aspetta altro?
Camminando avanti e indietro con le bandiere per le strade di Firenze?
Combattendo per abolire le tasse e contemporaneamente ridurre i propri
stipendi fino a rendere l’Italia capitalisticamente appetibile?
leggi tutto:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12683
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
Nessun commento:
Posta un commento