A distanza di un mese dall’articolo "A che punto è l'euro-notte",
torniamo sull’argomento assimilando le recenti novità politiche e
militari: il nostro impianto analitico, secondo cui il collasso
dell’euro sarà accompagnato dalla recrudescenza della guerra ucraina
dietro impulso angloamericano, è corroborato giorno per giorno
dall’evolversi della situazione. Le recenti tornate politiche nel Regno
Unito e Spagna confermano l’avanzato stato di decomposizione dell’Unione
Europea, mentre il rifiuto greco a qualsiasi ulteriore misura di
austerità accelera l’uscita di Atene dall’eurozona, che scatenerebbe
l’implosione della moneta unica nel lasso di qualche settimana. Se in
Ucraina la tregua vacilla, le elezioni politiche in Polonia rafforzano
lo scenario di un nuovo Intermarum a guida angloamericana da opporre a
Mosca: le probabilità di un conflitto aumentano di pari passo con la
frequenza delle esercitazioni che si svolgono dal Mar Baltico al Mar
Caspio.
LEGGI TUTTO:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=15112
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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