Rimborsi elettorali, finanziamenti ai
gruppi parlamentari e regionali, soldi per i loro media. Cosa non si fa
per la democrazia, della quale i partiti ne sono l’espressione. In barba
alla crisi. Dal 1994 a oggi, lo Stato ha erogato oltre due miliardi di
euro di rimborsi elettorali. Troppi, non solo obbiettivamente ma anche
rispetto a quelli effettivamente necessari. Tant’è che le spese
accertate in questi anni, secondo quanto si legge nel minidossier di
Openpolis "Sotto il materasso", si attestano intorno ai
settecentoventisei milioni, facendo incassare ai partiti il 34 per cento
in più di quello che hanno, conti alla mano, realmente speso.
LEGGI TUTTO:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=51230
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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