Secondo Angelino Alfano, luogotenente del declinante regno di Arcore, sarà ancora sua maestà Silvio a cingere la corona di candidato premier del centrodestra nelle elezioni politiche del 2013. Ora, ammesso che il claudicante Berlusconi non cada prima per i colpi mortali della finanza speculativa che, come usa nei killeraggi internazionali, sta sguinzagliando i suoi portavoce nel sostenere governi tecnici o addirittura “podestà forestieri” (copyright: Mario Monti), non ci interessa consultare la palla di vetro e metterci a fare i futurologi. La questione non è abbastanza grave per scendere al livello dei gossip e delle indiscrezioni che lasciano il tempo che trovano. E ciò nonostante è seria, maledettamente seria.
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http://www.ilribelle.com/quotidiano/2011/9/6/dopo-berlusconi-ci-sara-il-peggio-del-berlusconismo.html
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