"Oggi il risparmio postale è un prestito di privati ad una SpA privata":
così non si stanca mai di definire la Cassa Depositi e Prestiti (CDP)
il suo Presidente Franco Bassanini. Formalmente, niente da eccepire: il
risparmio è detenuto da ciascun cittadino che decide di versarlo a Poste
Italiane, e Cassa Depositi e Prestiti è dal 2003 una società per
azioni, con capitale detenuto dal Ministero dell'Economia e delle
Finanze (81,6%) e dalle Fondazioni bancarie (18,4%). Ma poiché il
risparmio postale è garantito dallo Stato e poiché il medesimo Stato
detiene la grande maggioranza della azioni di CDP, qualcosa da dire,
magari sulla sostanza, c'è senza dubbio. Se non altro perché per più di
150 anni (dal 1850 al 2003) Cassa Depositi e Prestiti è stata ben altro,
avendo una chiara e precisa funzione pubblica e sociale: quella di
utilizzare il risparmio postale dei cittadini per permettere agli enti
locali di effettuare investimenti ed opere pubbliche attraverso prestiti
a tasso agevolato.
LEGGI TUTTO:
http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=120168&typeb=0&Loid=315&cassa-depositi-e-prestiti-un-patrimonio-comune
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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