Qualche mese fa, precisamente a Marzo, un oleodotto della Exxon Mobil ha perso in pochi giorni ben 4 milioni di litri di petrolio prima di essere riparato. In Nigeria gli oleodotti sono centinaia e le loro perdite hanno compromesso interi corsi d’acqua, inquinato ettari di terreno e minato la salute di migliaia se non milioni di persone che di quell’acqua e di quella terra hanno vissuto per anni (l’aspettativa di vita in queste zone è di poco superiore ai 40 anni).
leggi tutto:
http://www.ilcambiamento.it/crisi/countdown_crisi_petrolifera.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
martedì 5 aprile 2011
Crisi petrolifera? Il countdown è già iniziato
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento