STUPIDA RAZZA

venerdì 31 ottobre 2014

BANCHE,I NUMERI CHE RENDONO GLI STRESS TEST UNA FARSA

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2014/10/28/SPY-FINANZA-Banche-i-numeri-che-rendono-gli-stress-test-una-farsa-/547739/

E ORA IL MONDO RESTA NELLE MANI DELLA FED

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2014/10/25/SPY-FINANZA-E-ora-il-mondo-resta-nelle-mani-della-Fed/546737/

GERMANIA E UE ,GLI ERRORI CHE CONDANNANO ANCHE BERLINO

http://www.ilsussidiario.net/News/Economia-e-Finanza/2014/10/26/FINANZA-Germania-e-Ue-gli-errori-che-condannano-anche-Berlino/544931/

PERCHE’ LE BANCHE DESIDERANO COSI’ TANTO I NOSTRI DEPOSITI?

Molte Authorities ci hanno già detto che le banche non prestano il denaro che è stato depositato, ma quello che esse stesse hanno creato. Nel 1959 Robert B. Anderson, Segretario al Tesoro sotto Eisenhower, disse che:
Quando una banca concede un prestito, aggiunge semplicemente al conto di deposito del mutuatario, aperto presso la stessa banca, l'ammontare del prestito. Il denaro non viene preso dai depositi bancari, né qualcuno lo ha precedentemente versato. Si tratta di denaro nuovo, creato dalla banca perché possa essere utilizzato dal mutuatario.

La Banca d'Inghilterra lo ha detto nella Primavera del 2014, nel suo bollettino trimestrale:
La realtà su come oggi il denaro viene creato, differisce dalla descrizione che si trova in alcuni libri di testo di economia: le banche, più che ricevere in deposito i risparmi delle famiglie per poi prestarli, creano esse stesse il denaro.
… Ogni volta che una banca concede un prestito, crea allo stesso tempo un deposito dello stesso importo nel conto corrente del mutuatario, creando così nuovo denaro.

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14129

LA MANIPOLAZIONE MEDIATICA DEL DISCORSO DEL VALDAI DI PUTIN

Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato, davanti ad una platea internazionale, di un ordine internazionale che ha approfittato della fine della guerra fredda per rimodellare il mondo in base ai propri interessi mettendo da parte i concetti di base delle relazioni internazionali, il diritto internazionale, i sistemi di equilibrio di potere arrivando persino a minare il concetto stesso di sovranità nazionale. Nel suo discorso, Putin condanna gli Stati Uniti per l'appoggio dato a neofascisti e terroristi, ed il disprezzo per la sovranità nazionale mostrato in giro per il mondo.

Il rigetto dell'occidente
Curioso è il linguaggio utilizzato nel resoconto del New York Times sull'incontro del Valdai International Club tenutosi a Sochi, sulle rive russe del Mar Nero, dove il presidente Putin ha recitato il discorso. In un articolo intitolato “Putin accusa gli Stati Uniti di appoggiare 'neofascisti' e 'fondamentalisti islamici'”, il NYT prova ad inquadrare le affermazioni di Putin, riguardo il supporto dato a neofascisti e terroristi, come semplici accuse senza fondamento.
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14128

PUTIN: E' FINITO IL TEMPO PER GIOCARE

La maggior parte delle persone che conoscono l'inglese si sono perse il discorso che ha fatto Putin alla Conferenza Valdai a Sochi, pochi giorni fa e c'è la possibilità che quelli che ne hanno sentito parlare non ne abbiano compreso l'importanza. I media occidentali hanno fatto del loro meglio per ignorare o per distorcerne il significato. Indipendentemente da ciò che si pensi o non si pensi di Putin (esiste, come il sole e la luna, e un nostro parere serve a poco),  probabilmente questo è il discorso politico più importante dopo quello di Churchill sulla "cortina di ferro" del 5 marzo, 1946.
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14131

giovedì 30 ottobre 2014

AMERICA: VOLA COLOMBA BIANCA VOLA!

Ieri non è successo nulla, proprio nulla, hanno messo definitivamente in gabbia due falchetti e liberato una colomba.
Dopo quasi sei anni, la Federal Reserve ha ufficialmento messo fine al terzo round di quantitative easing iniziato nel settembre 2012 (il primo fu lanciato nel 2008 e il secondo nel 2010). La mossa era ampiamente attesa ma i toni usati sono stati leggermente meno dovish delle stime, motivo per cui i rendimenti dei Treasury e il dollaro sono saliti. Dopo l’era del QE, alla Fed inizia quella neutrale

Si i rendimenti dei Treasury sono proprio saliti…

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 http://icebergfinanza.finanza.com/2014/10/30/america-vola-colomba-bianca-vola/

ASPETTANDO MISTER FOMC!

Affascinante davvero! Ci siamo lasciati alle spalle un piatto di mozzarelle di bufale come il recente stress test della BCE che subito ne troviamo davanti un’altro servito su un piatto d’argento dalla FED, …la perniciosa inutilità della   e i rischi che derivano dal fare affidamento su di essa… sono oggi una realtà, come direbbe il nostro Galbraith.
In attesa dell’ormai consueto concorso di bellezza organizzato dalla FED ricordo a tutti che non importa tanto quale sarà la futura dinamica dei tassi,  ma come voteranno i giudici.
Quello che è certo è che il FOMC annuncerà la fine dell’ennesimo QE in attesa del prossimo, che non tarderà arrivare entro il 2015.
Non è prevista alcuna conferenza stampa da parte della governatrice Yellen e quindi solo le speculazioni potranno muovere i mercati.
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STRESS TEST: LA BUFALA DELL’ANNO!

Solo due notizie come antipasto per la più deliziosa bufala dell’anno…

Giallo sugli stress test: ci sarebbero errori su Mps e Deutsche Bank

Ci sarebbero errori sui risultati degli stress test della Bce, in particolare su Mps e Deutsche Bank. Lo riferisce il Wall Street Journal, secondo il quale l’Eurotower ha addirittura dovuto per un breve periodo rimuovere dal suo sito i risultati di una grande banca italiana dopo aver scoperto un errore nel key capital ratio. Mentre per Deutsche Bank i dati della Banca centrale europea e dell’Eba (European Banking Authority), che hanno condotto i test assieme, hanno presentato cifre diverse. I problemi, che sembrano essere isolati, non inficiano tuttavia i risultati degli stress test: secondo esperti e analisti alcuni errori sono inevitabili quando si mettono assieme milioni di dati.
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STRESS TEST: MIRACOLO A MADRID!

Oooops avrebbe detto ieri Larry Williams

osservando la più spettacolare “tonnara” degli ultimi tempi apparsa sul mercato italiano, che sicuramente verrà riproposta in giornata, in attesa di prendere altri pesci nella rete.
Chiunque avesse letto il nostro articolo di prima mattina avrebbe capito che gli stress test pubblicati domani erano in sostanza l’ennesima farsa di un sistema che non vuole ammettere il fallimento.
Giusto per regalarvi un’altra perla, mentre si sprecano i menestrelli del presunto nuovo miracolo spagnolo , andiamo a dare un’occhiata a cosa scrive su GurusBlog l’utente Guru Huky…
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http://icebergfinanza.finanza.com/2014/10/28/stress-test-miracolo-a-madrid/

DEUTSCHE BANK STRESS TEST: MIRACOLO A BERLINO!

Come volevasi dimostrare, lasciando da parte la deflazione, in Germania, Francia ed Inghilterra, le banche con la maggiore esposizione in termini assoluti ai paesi periferici, hanno praticamente passato quasi tutte gli stress test del Paese delle Meraviglie.
Ovviamente su 25 ben 9 sono italiane e qui mi fermo per solidarietà a tutti gli azionisti del Monte dei Fessi di Siena che per l’ennesima volta saranno costretti a mettere mano al portafoglio per sostenere una banca distrutta dalla politica e dall’avidità di quattro esaltati, ovviamente senza che nessuno se ne accorgesse in sede di vigilanza!
Ma torniamo a noi!
Dalla valutazione delle attività di bilancio (Aqr, asset quality review), e dagli stress test, condotti assieme all’autorità europea Eba, sulla base dei dati di bilancio al 31 dicembre 2013, è emerso che a livello europeo sono le 25 banche bocciate, con una carenza di capitale di 25 miliardi. Come si legge in una nota, «12 di queste 25 banche hanno già coperto questo “shortfall” con aumenti di capitale per un totale di 15 miliardi nel 2014».Bce, bocciate 25 banche in Europa 
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BANCHE: STRESS TEST NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

Come volevasi dimostrare il bollettino medico rilasciato ieri dalla BCE è l’ennesima dimostrazione di un sistema sanitario che cerca disperatamente di nascondere la metastasi che sta dilaniando il mondo finanziario…
FRANCOFORTE (Reuters) – L’esame della Banca centrale europea sullo stato di salute delle 130 principali banche della zona euro non prende in considerazione l’eventualità della deflazione, secondo quanto spiegato dal vice presidente della Bce, Vitor Constancio.
“Lo scenario della deflazione non viene considerato (negli stress test) perché non riteniamo che possa manifestarsi la deflazione”, ha detto Constancio ai giornalisti. Reuters
Sai cara, io uno scenario in cui perdo il posto di lavoro non lo considero, perché non ritengo che possa manifestarsi, anche se tutto intorno a me suggerisce che ormai è una probabilità non remota!
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 http://icebergfinanza.finanza.com/2014/10/27/banche-stress-test-nel-paese-delle-meraviglie/

EUROPA: BALLANDO SULL’ORLO DEL VULCANO!

Mentre la maggior parte degli osservatori, analisti ed economisti si limita ad osservare il dito, noi non dimentichiamo la luna e l’orlo del vulcano della deflazione…

Tra i Paesi che condividono la moneta unica, l’indice Pmi flash sale oltre le attese. L’indicatore complessivo, calcolato da Markit, avanza a 52,2 punti a ottobre dai 52 punti di settembre, ben oltre la soglia dei 50 punti che separa le fasi di espansione da quelle di contrazione dell’economia e sopra gli attesi 51,7 punti. L’indice flash manifatturiero dell’area euro avanza da 50,3 a 50,7 punti, oltre i previsti 49,9 punti e quello dei servizi resta fermo a 52,4 punti, più degli attesi 52 punti. La scomposizione geografica degli indici Pmi mostra una crescita in Germania a 54,3 punti a ottobre, dai 54,1 punti di settembre, con la ripresa del comparto manifatturiero e il calo dei servizi da 57,7 a 54,8 punti. In Francia, l’indice Pmi flash complessivo arretra da 48,4 a 48 punti, quello manifatturiero scende da 48,8 a 47,3 punti e quello dei servizi cala 48,4 a 48,1 punti. Sempre l’economia transalpina registra un andamento piatto per la fiducia delle imprese. Migliora, invece la fiducia dei consumatori a -11,1. Repubblica

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 http://icebergfinanza.finanza.com/2014/10/24/europa-ballando-sullorlo-del-vulcano/


LEGGE DI STABILITA’: BOLLINATA LA LEGGE DEL GAMBERO!

Mentre allo stadio si spreca l’esultanza isterica dei fans del nuovo re della commedia politica italiana, il Presidente della Repubblica ha bollinato l’ennesima puntata retroattiva della leggendaria “legge del gambero” associata alla parabola dei fessi e dei furbi
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IL PIU’ GRANDE SUCCESSO DEL DOLLARO!

In questi ultimi mesi è stato un crescendo di meraviglia di fronte all’ennesimo miracolo economico americano, la Grande recessione è finita, milioni di posti di lavoro ristabiliti, non importa se milioni sono stati costretti ad accettare un lavoro part-time o altri milioni sono spariti nel nulla scoraggiati o delusi da un’illusione.
Vi ricordate il programma dei buoni pasto americano, il famigerato SNAP  (Supplemental Nutritional Assistance Program) ovvero
programma di assistenza alimentare ai bisognosi. Ebbene dall’inizio della crisi era esploso, da 27 milioni di americani siamo saliti sino oltre i 48 milioni e ora nulla è cambiato nonostante il prodigioso, come lo chiamano loro, recupero dell’occupazione americana.
Via Robert Doar su Real Clear Markets una sintesi di quello che sta accadendo realmente ..
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PIDDINICIDIO

Siamo di nuovo alle botte, alle botte in testa (alla testa, Ramon) come a Napoli e a Genova. A Napoli 2001 c'era uno di loro, Bianco, ma dopo si sono fatti furbi. Agli interni mettono quello di centrodestra, così quando menano gli operai possono darne la colpa ai fascisti. 
Operai minacciati di licenziamento ("tanto ti sistemi da un amico") picchiati in Piazza Indipendenza - guarda l'involontaria simbologia - per difendere l'Ambasciata tedesca e la Thyssen-Krupp (quella del rogo e punita, secondo alcuni, da una giustizia italiana troppo severa).


Non si può nemmeno dare la colpa agli ammeregani, stavolta, perché non c'era alcun G8 e parata imperiale di mezzo. Un fatto interno, internissimo, cosa loro. E se c'è una cosa di cui non si può accusare questo governo è di non far capire chiaramente cosa vuole fare e dove vuole arrivare.
Nonostante ciò, ancora una volta, nessuno si meraviglierà del fatto che non esista più il servizio d'ordine del partitone che una volta proteggeva i propri manifestanti da provocatori interni ed esterni e governi reazionari.
Ci sarà chi, tornando a casa con la testa sanguinante e sentendosi chiedere: "Cos'è successo, t'ha menato il tuo governo di sinistra??!" risponderà: "Niente, niente, ho sbattuto contro la porta".
Siamo al piddinicidio e bisognerà vedere se le vittime avranno la capacità di opporsi alla violenza con la quale verranno imposte le riforme.
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E LO SCONFITTO IN BRASILE E’ – IL NEOLIBERALISMO

Sole, sesso, samba, carnevale e almeno fino alla mazzata della Coppa del Mondo da parte della Germania “la terra del calcio”. Non dimentichiamo la “vibrante democrazia”. Anche se beneficia di uno dei più alti quozienti di soft power al mondo, il Brasile resta sommerso dai cliché.
“Vibrante democrazia” che è stata alle aspettative, dato che la Presidente Dilma Rousseff del Partito dei Lavoratori (PT) è stata rieletta la scorsa domenica dopo un testa a testa con il candidato dell’opposizione Aecio Neves del Partito Socialdemocratico Brasiliano (PSDB).
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14126

LA GUERRA DELLA TOTAL AI PETRODOLLARI

Le teorie della cospirazione sulla morte del presidente e direttore generale della Total, Christophe de Margerie, sono iniziate immediatamente dopo la notizia della sua morte.
In circostanze misteriose a Mosca, il suo jet privato si è scontrato con uno spazzaneve poco dopo la mezzanotte. De Margerie è stato l'amministratore delegato della Total, la più grande compagnia petrolifera francese.

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GOVERNO RENZI, SELFIE COL MANGANELLO

La vicenda delle cariche a Roma contro gli operai Ast, di per sè, potrebbe anche essere considerata come un episodio comunque inaccettabile ma magari minore. Si tratta invece di un episodio, dal punto di vista simbolico, molto significativo. Perchè ha coinvolto, nella piena consapevolezza del governo, il segretario della Fiom Landini. E perchè, sia prima che dopo la carica, il tutto si accompagna ad episodi di denigrazione nei confronti della Cgil. Un decina di mesi fa lo dicevano, non appena Renzi fu eletto segretario del PD, che riconoscevamo l'emergere di uno stile di comunicazione modaiolo e squadrista. Prevalentemente modaiolo, specie in materia di feticismo delle merci digitali, ma con qualche venatura di atteggiamenti squadristici che Renzi non poteva aver preso dalla originaria matrice culturale democristiana.
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LA CULTURA DELLE CELEBRITÀ, GEORGE CLOONEY ED I DIRITTI UMANI

La propensione ad ammirare
Alcuni giorni fa Venezia era inondata, non per le ribelli acque della sua "acqua alta", ma per un matrimonio che costava, secondo una stima, 8 milioni di sterline (o forse 1.6 milioni di sterline, secondo "People", una cifra più bassa, però anche così incredibile -- cifra che doveva essere all'altezza dell’immagine socialmente impegnata della felice coppia). Gli spazi pubblici come la passeggiata lungo il Canal Grande e i dintorni del Palazzo Cavalli erano transennati per tener da parte la moltitudine rincitrullita, e i vaporetti dovevano cedere il passo alla flottiglia del matrimonio quando i canali non erano (ancora ndt) totalmente chiusi, di modo che i VIP potessero piroettare liberamente senza essere disturbati dai cittadini di Venezia.
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COSI' LE NAZIONI DELL'EUROPA STANNO PERDENDO LA LORO SOVRANITA'

Un discorso programmatico, da vero capo di Stato. Quello tenuto dal presidente russo Vladimir Putin il 24 ottobre scorso, alla sessione plenaria del Forum internazionale del «Club Valdai» (la fondazione no-profit che da anni si occupa del ruolo geopolitico della Russia nel mondo), non è una dichiarazione di guerra, ma un duro messaggio all'Occidente e in particolare agli Stati Uniti. Dagli errori in Medio Oriente alla lotta al terrorismo, dalle sanzioni dopo la crisi ucraina alle ingerenze economiche e politiche, Putin spiega perché la Russia non cambia posizione. E anzi, rilancia il suo ruolo di superpotenza.
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mercoledì 29 ottobre 2014

IL CAPITALE E I SUOI UTILI IDIOTI: LA SIGNORINA VALENTINA NAPPI

Non mi stancherò mai di ripeterlo: viviamo nel tempo dell’identità in atto di destra e sinistra, due falsi opposti che oggi veicolano lo stesso contenuto. E tale contenuto è l’adesione supina al monoteismo del mercato e la stolida accettazione dell’ordine imperiale USA. Destra e sinistra si rivelano interscambiabili, facendo del neoliberismo oggi dominante un’aquila a doppia apertura alare: l’anticomunitaria e globalista “Destra del Denaro” detta le regole econonomico-finanziarie tutelanti gli interessi della global class post- e anti-borghese, mentre la “Sinistra del Costume” fissa i modelli e gli stili di vita funzionali alla riproduzione del sistema dell’integralismo economico (godimento individualistico, relativismo, laicismo assoluto, abbandono dell’anticapitalismo come ferrovecchio, ecc.).
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14123

QUELL'INUTILE DIFESA DI (QUESTO) LAVORO NOVECENTESCO

 finchè non governerà il m5s,non ci sarà alcun cambiamento.
Maurizio Landini si batte come un leone, bisogna ammetterlo. Con capacità e convinzione. E con efficacia mediatica fuori dal comune. Non come la moscissima Camusso, praticamente incapace di suscitare la benché minima scintilla in chicchessia tanto in piazza quanto, soprattutto, in televisione.
Landini invece il suo mestiere lo sa fare benissimo. Il punto è che si tratta di un mestiere in rottamazione, tanto quello del lavoratore. Che quasi non c’è più.

Beninteso, la Fiom riguarda i metalmeccanici, e il suo primo esponente fa il suo mestiere, sempre attento a non sgarrare di un millimetro rispetto al suo mandato (anche se sono in molti, ad augurarselo, nella classe lavoratrice, sperando in quel “Partito Landini” di cui si parla sempre più insistentemente). La difesa dei metalmeccanici da parte della Fiom è certamente più evidente rispetto a quella dei sindacati di qualsiasi altro settore lavorativo. E Landini si guarda bene, come è giusto che sia, dal far percepire con nettezza il successivo passo politico che pure molti si aspettano.
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LA GRECIA E' UN LABORATORIO PER TESTARE UNA POLITICA SPAVENTOSA

Philippe Menut, ex-reporter di France 2 e France 3 diventato giornalista indipendente, ha realizzato un documentario. Si tratta di un grande affresco, allo stesso tempo umano ed economico, sulle cause e le conseguenze della crisi greca: il film da la parola a lavoratori dipendenti, militanti, economisti, medici, ministri, disoccupati, filosofi, e offre un punto di vista interno della crisi, testimoniando della resistenza e della solidarietà del popolo greco. La Grecia è un laboratorio. Il documentario apre il dibattito e lancia l’allarme sul futuro dell’eurozona in crisi, lasciata in mano al capitalismo finanziario.
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OLTRE LA BARRIERA DELLE IMMAGINI (E DELLE PAROLE)

C'era una volta un omino che non era un omino qualsiasi, ma che, nel suo remoto passato, era stato un grande anchorman della televisione, un indiscusso e celebrato pioniere del tubo catodico. Tuttavia ne era passata di acqua sotto i ponti negli ultimi due decenni. La vita del nostro coscienzioso omino era radicalmente mutata e non solo a causa di una vita familiare ormai disastrosa e nessuno sbocco positivo. Anche la televisione aveva subito trasformazioni profonde e traumatiche: i grandi network stavano per essere acquisiti e incorporati - finanziariamente e organizzativamente – da potenti e mastodontiche corporation intenzionate a investire massicciamente nell'industria assai remunerativa dell'informazione, dei mass media e dell'intrattenimento.
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GERMANIA: E SE I RUSSI CHIUDONO IL GAS ?

Una delle minacce, o forse la minaccia, che pende sulla UE come conseguenza delle sanzioni-fiasco è la possibilità che la Russia chiuda i gasdotti e interrompa le forniture di gas naturale ai paesi europei.
Sarebbe un modo per accelerare la crisi, forzare la situazione e trovare una soluzione, in un modo o nell'altro.

Certo la Russia provocherebbe un danno enorme per la sua economia: Ma che potrebbe farci con tutto quel gas che pompa ogni giorno per mandarlo in Europa, e in particolare per mandarlo in Germania, il suo maggior cliente?
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LA PURGA DI XI JINPING ARRIVA A HONG KONG?

Ho appena finito di leggere Hack Attack, una denuncia scioccante di hacking telefonico del giornalismo in Gran Bretagna, che ha rivelato che il News International, di Rupert Murdoch, è stato il punto focale di un enorme giro, palesemente illegale, di hacking che è riuscito a influenzare e corrompere una serie di personaggi fino ad arrivare al vertice delle più potenti istituzioni della Gran Bretagna - tra cui polizia e leader politici.


Lo scandalo inglese, che è finito in una Commissione di inchiesta e in numerosi arresti, fornisce tutti gli elementi di una evidenza "epica" su come la megalomania ed il potere delle multinazionali possono mettersi insieme e riuscire ad offuscare il confine tra una normale concorrenza aggressiva ed un comportamento corrotto fino al crimine e capace di collegare gli interessi del potere delle varie elite di un paese

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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14110

SARAI FOTTUTO. E FOTTUTO E' SOLO L'INIZIO. (IL BAMBINO D'ORO)

Caro bebè,
qualche mese fa abbiamo messo 80 euro in busta paga a quei pezzenti dei tuoi genitori, sperando che li spendessero per far ripartire l’economia.
Non l’hanno fatto.
Stronzi.
Stavolta quindi abbiamo deciso di puntare su di te, che non puoi fare a meno di consumare.
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martedì 28 ottobre 2014

OH MIA PATRIA

Il patriottismo è l'ultimo rifugio di una canaglia.
Questa dichiarazione era stata fatta dal famoso poeta, saggista e lessicografo inglese Samuel Johnson nel 1775 e si può tranquillamente affermare che generalmente e' più probabile che uno abbia sentito parlare di questa citazione che dello stesso Johnson. (1)
Quello che e' meno noto invece e' che Samuel Johnson nella prima edizione del suo famoso Dizionario della Lingua Inglese del 1755, descrisse nel lemma corrispondente il “patriota” come “uno di cui la passione primaria è il suo amore per la patria”. Ed è ancora meno nota l'aggiunta che introdusse nella quarta edizione di questa sua opera nel 1773, secondo la quale “il patriottismo può essere un eufemismo per un fazioso disturbatore del governo”. (2)
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14107

LEOPOLDA 2014: DECOSTRUZIONE DI UN "MEETING"



[...] Ebbene, lo dico subito: a mio avviso la Leopolda è semplicemente il punto di emersione di una rete sotterranea; che Matteo Renzi e compari iniziarono ad annodare – come rivela il diretto interessato – nel preciso istante in cui ci si rese conto della “scalabilità italiana”.
Per l’esattezza, i punti di emersione sono due: uno pop, bene in vista; l’altro elitario e – quindi – “coperto”.
Comunque, un modello organizzativo bifronte; largamente influenzato dallo spirito del tempo, aziendalistico e gerarchico –finanziario.
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14106

LA STRATEGIA SAUDITA DI ABBASSARE I PREZZI DEL GREGGIO SI RITORCERÁ CONTRO DI LORO (INTERVISTA A PEPE ESCOBAR)

L’Arabia Saudita vuole utilizzare il prezzo basso del petrolio per mettere pressione sulla Russia in modo da farle cambiare la propria posizione circa la Siria, per metterla contro l’Iran e per spingere lo shale gas statunitense fuori dal mercato. Ciò è quanto ha detto il corrispondente girovago di Asaia Times Pepe Escobar a RT.
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14099

LA FARSA DELLA “LETTERA SEGRETA” PER AUMENTARE L’IVA

[...] Una cosa deve essere chiara fin dall’inizio: questa è solo una commedia. Che non si pensi che ci sia una contrapposizione, con Renzi che eroicamente combatte contro l’Europa. Tutta questa pantomima è assolutamente organizzata. Hanno persino scelto l’attore vecchio, cioè Barroso, per fare la parte del cattivo, tanto sta per lasciare l’incarico e quindi si prestava a qualsiasi incarico. Tutto è già stato concordato e serve a far sì che la manovra di Renzi nella realtà rispetti le regole Ue.
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 http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=14098

Salvini e la Russia

Gran dispendio di inchiostro su Matteo Salvini dopo la manifestazione del 18 ottobre contro l'immigrazione. Già ampiamente descritto, narrato e pubblicizzato il Capitano, come lo chiamano i suoi sostenitori, è vittima però di una certo pressapochismo quando si parla di strategia e contenuti. Non sua si intende, ma di chi ne parla e scrive. Di volta in volta viene raffigurato come nazionalista, fascista, antieuropeista, populista ecc. Tutti termini che anziché chiarire tendono inevitabilmente a confondere. A banalizzare concetti e argomenti che, piacciano o meno, ne fanno un segno distintivo. Che ci sia dolo in questo tipo di argomentazioni poco importa. Ma rimane una superficialità di interpretazione che forse merita un chiarimento.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49673

Il ricatto dei mercati

In un paese in cui troppo spesso i fenomeni economici vengono affrontati tralasciando quelli giuridici e così al contrario, il piccolo ma grande miracolo portato avanti dall'autrice in queste pagine consiste proprio nell'aver colto il senso di queste trasformazioni attraverso un perfetto connubio tra economia e diritto, spiegando in che modo la finanza internazionale possa realmente rappresentare una minaccia - ricatto appunto- per la democrazia e la stessa economia reale.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49669

Le nuove masse

Verso la fine dell’ Ottocento il sociologo Gustave Le Bon scriveva : ‘’L'ingresso delle classi popolari nella vita politica è una delle più sorprendenti caratteristiche di questa nostra epoca di transizione.‘’ Non c’è dubbio che le aspettative di Le Bon siano state ampiamente deluse. Oggi è difficile individuare un’ entità-massa in grado di partecipare al ciclo della Storia, come è difficile per questo motivo definire esattamente il modo in cui la Storia stessa esista nella contemporaneità. La stessa definizione di postmodernità mette in luce la situazione di stallo per cui è difficile identificare le finalità delle dinamiche storiche oggi. L’ impasse della Storia si riflette nella mentalità del cittadino contemporaneo per cui lo stesso individuo viene privato di scopo.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49667

La destra e il trionfo del liberalismo-libertario.

Destra e sinistra erano due poli perfettamente interscambiabili in economia con qualche differenza sul piano societale (destra era sinonimo di famiglia, proprietà privata, battute di caccia, e sinistra di matrimoni gay, rave party, quote rose, ecologia). Nel 2014 siamo entrati in una nuova fase: l’incontro ad Arcore tra Vladimir Luxuria, Francesca Pascale e Silvio Berlusconi ha reso destra e sinistra perfettamente interscambiabili anche sul piano societale. È il trionfo del liberalismo-libertario.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49665

Dove andranno gli Stati Uniti?

È in atto una vera e propria guerra tra gli Stati Uniti e i paesi ad essi allineati e tutti gli altri che resistono ancora difendendo la propria sovranità nazionale: Russia, Cina, Siria, Iran, gran parte dell'America Latina e altri. Per velocizzare questo processo di passaggio di testimone dagli Stati Uniti ad altri paesi, noi europei, che dal Piano Marshall altro non siamo che vassalli, dobbiamo ritirare fuori l'orgoglio nazionale, liberarci dal giogo degli americani e dal debito pubblico che ci tiene ostaggi delle banche, e schierarci con l'altra parte del mondo e contro gli Stati Uniti, che dalla caduta del muro di Berlino stanno portando avanti un'imperterrita guerra su più fronti volta a sottomettere più nazioni possibili per restare la leader del mondo.
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 http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=49664

“L’Occidente è finito e il cristianesimo pure. Ecco il modo giusto di difenderci…”

L’islam raccoglie ormai intorno a sé tutti i pazzi del mondo, anche se di questo non ha colpa. Del resto, l’Occidente che orizzonte di senso alternativo offre? È questa, in sostanza, la lettura che Franco Cardini dà dell’attacco jihadista al Canada. Medievista, studioso dei rapporti fra cattolicesimo e islam dalle origini a oggi, il professore fiorentino avverte: “Dobbiamo difenderci, ma anche trattare questi fenomeni nelle dovute proporzioni. Non dobbiamo perdere la calma, non facciamo lo stesso errore di una decina di anni fa, quando seguimmo gli strateghi americani proponendo una cura che era peggio del male”.
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Non fatevi ingannare dagli elogi alla “singleness”.

Nella coppia «la stima è più importante dell’astratta parità». Lo dicono alcuni recenti saggi provenienti da ambienti culturali lontani da posizioni confessionali
Coppia è bello. Nella variegata saggistica sulla relazione e i rapporti affettivi si nota un forte cambiamento: dallo sguardo negativo sulla coppia come stabile organizzazione della propria vita affettiva a una riscoperta del suo valore. Le ultime riflessioni sulla coppia confermano così le statistiche note da tempo e verificate negli anni, soprattutto nei Paesi anglosassoni, che raccontano come le persone in una coppia stabile vivano più a lungo, si ammalino meno, abbiano situazioni economiche e sociali più risolte e dichiarino di essere più felici di chi invece vive in situazione di singleness. Vivaci e per certi versi sorprendenti si rivelano a questo proposito saggi provenienti da ambienti culturali lontani da posizioni confessionali, occupati fino a qualche anno fa da lavori che presentavano il single come espressione di una proposta di vita particolarmente avanzata e ricca di sviluppi. Oggi invece proprio queste posizioni vengono confutate tra gli altri da studiosi come Claude Habib (specialista di letteratura del secolo dei Lumi, e docente all’università di Paris III) nel suo ultimo libro Il gusto della vita insieme. Elogio della coppia (Firenze, Ponte alla Grazie, 2014, pagine 142, 14 euro). «Il panegirico dell’autonomia affettiva in sé è vuoto e non porta da nessuna parte» afferma la Habib, ricordando che fare dell’ideale individualistico «lo scopo della vita significa decretare l’inverno perpetuo».
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Il Sole sorge ancora ad Est


Una popolare canzone anticomunista, riguardo ai fatti successi in Ungheria del 1956, recita una frase:
“Studenti, braccianti e operai, il Sole non sorge più ad Est”.
Il riferimento è chiaramente rivolto contro l’Unione Sovietica, accusata a quei tempi di soffocare la nazione magiara.
Oggi, nel 2014, lo scenario in Russia è cambiato, parecchie persone e movimenti politici di diversa estrazione ideologica dei Paesi dell’Occidente guardano con simpatia a Mosca. Tale sentimento è addirittura provato in certi Paesi dell’Europa orientale e dai loro governi, un tempo sottomessi all’egemonia sovietica, mentre in altre ci si ostina con linee politiche deleterie e anacronistiche.
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Unico posto fisso... Il nodo scorsoio

Il posto fisso non c’è più. Occuparsi di chi lo perde, il lavoro, è una grande battaglia culturale. Se lo dice Matteo Renzi c’è #dastarsereni perché sarà lui a farsi carico del mondo che cambia a tutta velocità. Ed è un’epoca fantastica questa dell’Italia sbloccata perché tutti potranno licenziare, i licenziati avranno il Jobs act, e così non ci saranno più proletari ma i precari; non ci sarà più un posto fisso, non esisteranno più le pensioni e i vantaggi saranno fichissimi. Le banche, per esempio, non daranno crediti né accenderanno mutui a chi non ha posto fisso.
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venerdì 24 ottobre 2014

IL NEMICO ALLE PORTE

Il Canada è sotto attacco, un jihadista spara in Parlamento a Ottawa dove viene ucciso un soldato.
Questo in sintesi ciò che è accaduto.
Analizziamo però ciò che è accaduto.
Perché attaccare Ottawa? Città tranquilla, del Canada paese tranquillo...
Perché? A che serve all'ISIS?
A nulla se non a fare coagulare i cosiddetti occidentali contro il presunto califfato.
Chiamatemi complottista NON importa... ma SEMBRA una bella FALSE FLAG che avevamo già preventivato. Una piccola FALSE FLAG. Una False Flag aspettavamo ed una FALSE FLAG è arrivata.

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NO EURO ED ECONOMISTI CON LA "B" DI BERLUSCONI

I no euro e gli economisti con la “B” 1 hanno finalmente battuto un colpo. Dopo le elezioni europee tutto l’acceso “fronte NoEuro” (Lega ed economisti), sembrava avesse ammainato la bandiera, ma adesso s’è tutto rimesso in moto.
È bastato che Grillo, dal palco della “tre giorni” Italia5Stelle, lanciasse la proposta di referendum basato su Legge popolare a scatenare una reazione improvvisa degna di “Risvegli”, il mitico film con De Niro e Williams.
Dalla Lega è tutto un fiorire di repliche piccate e gli economisti con la “B” reindossano l’elmetto.
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MATTEO SALVINI: FENOMENOLOGIA DI UN LUPUS FAMELICUS

Che Matteo Salvini fosse un “animale politico” lo sapevamo già, che invece fosse più politico del “Canis Lupus” che vive in branchi comunitari, giustamente considerato da Aristotele tra gli “animali più politici” esistenti in natura, questo non lo sapevamo. E il fatto che fosse addirittura la reincarnazione antropologica del “Canis lupus italicus”, che vive e popola le foreste della dorsale appenninica e dell’arco alpino, e dopo aver fiutato l’aria e marcato il territorio, fa strage di prede, ci era assolutamente ignoto.

Ma Matteo Salvini è anche un uomo per tutte le stagioni, una nuova forma di vita intelligente, capace di percepire con abilità sensitiva la realtà che lo circonda, capace di adattarsi con arte camaleontica al reale che muta, Salvini ha fatto parte di quel partito, di cui ora è segretario, che ha cavalcato tutti i vizi della deriva eurocratica di questo paese, ha praticato da vicino il degrado etico della casta corrotta e colpevole, ha firmato tutte le adesioni a quel progetto criminoso che è l’Europa, governata da lobbies finanziarie e affaristiche.
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PRELIEVO FORZOSO DALLE PENSIONI: LO SLITTAMENTO DI DIECI GIORNI

Lo slittamento di 10 giorni nel pagamento delle pensioni è un vero e proprio prelievo forzoso.
Vi spiego perché sta facendo discutere la norma, inserita nella Legge finanziaria (che nessuno ha ancora letto per intero), che fa slittare dal giorno 1 al giorno 10 del mese il pagamento delle pensioni.
Si argomenta che tale norma mette in difficoltà i pensionati in quanto, ad esempio, gli affitti scadono nei primi 5 giorni del mese, periodo, quindi, in cui il pensionato non avrebbe ancora percepito la pensione. Giustissimo.
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LA GUERRA IN EUROPA: DEUTSCHE BANK E LA MANOVRA DI RENZI

Gli egemoni si sa che hanno la prerogativa dell’eccezione e dell’eccezionalità. Proprio in forza dell’esercizio di questa prerogativa si sta consumando uno scontro violento sul suolo europeo. Da un lato ci sono gli Usa che dalla fine del gold standard hanno sposato una politica monetarista manipolativa – composta di svalutazioni, aumento della massa monetaria, inflazione/deflazione legata alle commodities, linee di credito buy back, deregolamentazioni strumentali e l’uso delle sanzioni economiche – che hanno permesso di mantenere il dollaro come moneta di riserva mondiale.
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E' UN CASO LA MORTE DI CHRISTOPHE DE MARGERIE ?

[...] E’ un caso che ieri l’aereo privato a bordo del quale viaggiava Christophe De Margerie, 63 anni, alla guida di Total dal 2007, si è scontrato in fase di decollo contro uno spazzaneve guidato da un uomo ubriaco?
E’ un caso che tornava da Mosca dove era stato ospitato dal governo russo – colpito da sanzioni Usa ed Ue per la crisi ucraina – per un evento di investitori stranieri a Gorki?
E’ un caso che De Margerie era tra i più strenui difensori della Russia e della sua politica energetica anche dopo lo scoppio della crisi ucraina (a luglio aveva detto che l’Ue dovrebbe smetterla di pensare a tagliare i legami energetici con Mosca e concentrarsi anzi sul renderli piu’ sicuri)?
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giovedì 23 ottobre 2014

GLI ESAMI ALLE BANCHE DELLA BCE. (RIPULITO DA CAZZATE)

 Saranno una farsa vomitevole, che SI RIFLETTERA’ POI IN FUTURO SULLE AZIENDE E FAMIGLIE in modo atroce, perché tutte le banche fallite ma promosse dalla BCE CONTINUERANNO A NON PRESTARE perché sono appunto fallite in realtà.
Questo è il tema più importante dell’anno a livello UE. Questo è un tema per cui tutti gli italiani dovrebbero tremare, specialmente gli imprenditori… Hahahahahhahahaahh! Gli italiani, ma per favore…
Ammetto che sono stanco. Però scrivo due righe su questa farsa del Banks’ Stress Test che la Banca Centrale Europea del defunto Draghi sta facendo, prima di assumere il controllo delle 300 maggiori banche europee direttamente (la Banking Union), sottraendolo naturalmente ai Parlamenti nazionali (che come sapete non contano più una cippa in UE).
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