NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
domenica 13 febbraio 2011
L'insostenibile leggerezza dell'avere
Finalmente. Non solo un saggio teorico sui movimenti sociali e politici che, in particolare dopo la rivoluzione industriale, hanno rifiutato la logica del produttivismo a tutti i costi, cercando altre strade da percorrere. Lo sguardo attento di Valerio Pignatta si concentra sul presente, analizzando da vicino e raccontando esperienze di vita di persone che, come l'autore, si sono date come ideale quello della 'decrescita', e hanno tentato di metterlo in pratica. Esperienze che in apparenza possono sembrare estreme, ma che in realtà non lo sono certo di più di quelle di chi sceglie - più o meno consapevolmente - di sacrificare tutto sull'altare della 'crescita': il tempo, l'ambiente, l'incontro con gli altri e la vita in tutte le sue espressioni.
leggi tutto:
http://www.ilcambiamento.it/decrescita_felice/intervista_valerio_pignatta_insostenibile_leggerezza_avere.html
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento