Quasi oscurata dalle altre notizie che hanno occupato le prime pagine
dei giornali la settimana scorsa, la tematica più importante è un'altra:
il nostro Paese si prepara a svendere immobili e altri gioielli di
famiglia, oltre a varare nuove norme, per un totale, parziale quanto si
vuole eppure niente affatto modesto, di 400 miliardi.
Lo scenario è pertanto inequivocabile: come era facile prevedere stiamo
entrando in una nuova fase dello smantellamento del nostro Stato. Dopo
l'ondata delle misure di austerità imposte da Monti, una delle ultime
importanti cose che il governo del professore del Bilderberg e di
Goldman Sachs non aveva fatto in tempo a mettere in pratica è ora nelle
mani di Enrico Letta, anch'egli, come sappiamo, degli ambienti del
"Gruppo".
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http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=12080
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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