A
nostro giudizio non si può non condividere quanto sostiene Gianfranco
la Grassa in un suo recente articolo, vale a dire che «si deve puntare
nella fase attuale in modo speciale su ciò che viene al momento definito
[…] come sovranismo. Ma in che modo? E fino a quale punto? Con quali
mezzi, strategie e forze in campo? Tutto da discutere, ma non fra
secoli» (1). A questo proposito, occorre precisare che con il neologismo
“sovranismo” ci si riferisce all’istanza di riconquista della sovranità
nazionale, ceduta quasi completamente dai “nostri” politici non
all’Europa (che come soggetto politico non esiste) bensì all’UE, o
meglio ad alcune istituzioni dell’UE quali ad esempio la Commissione
Europea e la Banca Centrale Europea (che in realtà non è affatto una
banca centrale).
leggi tutto:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=46629
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
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