Nell'Argentina del post-2001, mentre un intero paese oscillava
pericolosamente sull'orlo del baratro a causa di anni di politiche
economiche neoliberiste imposte dal menemismo, si sono moltiplicati
esempi di fabbriche e imprese recuperate e autogestite dai lavoratori.
Casi poi diventati emblematici come quelli della Zanon o della Chilavert
rimandano in realtà a un fenomeno ben più ampio, che ha visto diversi
stabilimenti e unità produttive portati al fallimento da manager senza
scrupoli rinascere, sia pure fra mille difficoltà, salvando posti di
lavoro e dimostrando, ad un tempo, che è possibile produrre anche senza
padroni. Un processo, reso celebre anche da The Take,
il bel documentario diretto nel 2004 da Naomi Klein e Avi Lewis, che
nell'Europa della crisi e dell'austerità è fonte di ispirazione per
lotte ed esperimenti analoghi moltiplicatisi negli ultimi anni in
Francia, Grecia, Turchia e altri paesi. Fra questi, possiamo annoverare
oggi anche l'Italia grazie agli esempi della RiMaflow di Milano e delle Officine Zero di Roma.
leggi tutto:
http://temi.repubblica.it/micromega-online/fabbriche-senza-padroni-la-risposta-operaia-alla-crisi/
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
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