È piuttosto difficile valutare subito il
significato dei vertici BRICS e SCO tenutisi a Ufa l’8-10 luglio, e
questo è testimoniato dalla raffica di relativamente simili (anche se
essenzialmente veri) commenti. La maggior parte dei commentatori si
rivolge ad aspetti abbastanza esterni, essenzialmente simbolici. E’
difficile argomentare contro le dichiarazioni che BRICS e SCO insieme
formano un nuovo centro di potere in opposizione all’ordine mondiale
unipolare, ad esempio, ma cosa significa in pratica? Né SCO, tanto meno
i BRICS sono alleanze militari e politiche, quindi non ha senso
parlare di una sorta di NATO asiatica e ancor meno di una
transcontinentale. Eppure entrambe le organizzazioni, con tutte le loro
differenze relative a struttura organizzativa, appartenenza e ordine
del giorno, sono una reale alternativa globale all’occidente con tutte
le sue istituzioni, tra cui la NATO. È opportuno ricordare i classici
del marxismo-leninismo, secondo cui “la politica è l’espressione concentrata dell’economia”.
LEGGI TUTTO:
http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=51621
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento