In Islanda la popolazione ha di nuovo votato NO al referendum indetto sabato dal governo per il caso Icesave.
Per chi non lo ricordasse, l'economia islandese è stata pesantemente colpita dalla prima onda della grande crisi che si è abbattuta sull'isola e sul mondo intero nel 2008.
Sono cadute immediatamente le due banche principali islandesi, che sono state subito nazionalizzate.
leggi tutto:
http://informazionescorretta.blogspot.com/2011/04/islanda-icesave-vince-il-no-e-il.html
NEL 2012 NON CI SARA' LA FINE DEL MONDO IN SENSO APOCALITTICO,MA UN CAMBIAMENTO A LIVELLO POLITICO ED ECONOMICO/FINANZIARIO. SPERIAMO CHE QUESTA CRISI SISTEMICA ,CI FACCIA FINALMENTE APRIRE GLI OCCHI SUL "PROGRESSO MATERIALE:BEN-AVERE""ECONOMIA DI MERCATO" FIN QUI RAGGIUNTO E SPERARE IN UN ALTRETTANTO "PROGRESSO SPIRITUALE:BEN-ESSERE"ECONOMIA DEL DONO,IN MODO DA EQUILIBRARE IL TUTTO PER COMPLETARE L'ESSERE UMANO:"FELICITA' NELLA SUA COMPLETEZZA".
STUPIDA RAZZA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento